Caffè turco speziato

L’altra settimana, curiosando fra i banchetti di una fiera di paese, ci siamo imbattuti in un pentolino che ci ha rubato il cuore.  Bellissimo, di rame e con un manico tutto intarsiato, ce ne siamo innamorati ed è venuto a casa con noi.  E’ stato forse un segno del destino perché pochi giorni dopo su Coffee&news di Caffè Vergnano, sito con cui collaboriamo,  abbiamo letto questo articolo qui ed abbiamo capito finalmente l’utilizzo del nostro nuovissimo pentolino.  

Si tratta di un cezve o ibrik la tradizionale caffettiera mediorientale: leggendo la descrizione e guardando la foto ci siamo resi conto che stavano parlando proprio del nostro bricco!  

E’ così che abbiamo deciso di sperimentare subito la nostra personale ricetta per provarlo, seguendo i preziosi consigli al link ed utilizzando l’apposita miscela,  ci siamo preparati il caffè turco più buono del mondo!  

Noi abbiamo deciso di speziarlo, la scelta era fra cardamomo, cannella, noce moscata o anice.   

Secondo voi cosa abbiamo scelto?     

 

Caffè turco speziato  

Tempo di preparazione: 10 minuti  

Tempo di infusione: pochi minuti

 

Ingredienti  

Caffè in polvere finissimo (il nostro qui) 

un cucchiaino per persona  

50 ml di acqua per persona  

Il cezve – tipica caffettiera Turca  

Zucchero di canna  

Spezie a scelta     

 

Preparazione     

Mettete l’acqua nel cezve  e adagiate il bricco sul fuoco.  

Quando l’acqua sta quasi per bollire togliete dal fornello ed aggiungete la polvere di caffè , lo zucchero e le spezie (nella nostra versione una punta di anice stellato)

Mescolate con cura e rimettete sul fuoco, abbiate cura che la fiamma non sia troppo alta perché il caffè turco non deve mai bollire onde evitare che la bevanda bruci.  

Quando inizia a formarsi la schiuma tenete d’occhio il bricco, infatti non appena aumenta di volume togliete immediatamente dal fuoco.  

Lasciate decantare per qualche minuto prima di servire  

Per una preparazione ancora più corposa ripetete per altre due volte il passaggio della schiuma, lasciando raffreddare qualche secondo prima di rimetterlo sul fuoco.        

 

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