Come pulire la macchina del caffè di casa

Molti italiani, non volendo rinunciare all’agognata tazza di caffè espresso al mattino o dopo i pasti, si sono attrezzati con la macchina del caffè in casa. Questa assicura un buon caffè cremoso, dall’aroma persistente e dal gusto irrinunciabile.

La macchina del caffè è, però, soggetta a usura e ha bisogno di una periodica manutenzione. L’uso quotidiano nell’atto di preparare il caffè potrebbe, infatti, creare concentrazioni di calcare nel meccanismo e anche depositi dei residui di latte, per quelle macchine del caffè che fanno anche il cappuccino e hanno la vaschetta dedicata. Non si tratta quindi soltanto di far funzionare al meglio la macchina, ma anche di mantenere un certo livello d’igiene per non trasformare lo stesso elettrodomestico in un ricettacolo potenziale di batteri. Prima di procedere con la pulizia periodica della macchina del caffè, è bene leggere attentamente quello che viene suggerito sul manuale delle istruzioni. La regola generale vuole che non si usino mai detergenti spesso aggressivi, ma solo sostanze naturali che possano andare via completamente con un semplice risciacquo.

Pulire la macchina del caffè

Dopo aver acquistato questo elettrodomestico, in molti si chiedono come pulire la macchina del caffè di casa. Il problema si pone di solito quando questa comincia a emettere rumori strani e sconosciuti fino ad allora. Certamente è il calcare, che in qualche modo impedisce il normale passaggio dell’acqua e del caffè stesso, cambiando anche il suo sapore che diventa poco gradevole. Per procedere con la pulizia della tua macchina del caffè assicurati che questa non sia surriscaldata, quindi fallo prima di metterla in funzione. Nella vaschetta versa una parte di aceto bianco e 2 di acqua mescolandole con un mestolo, in modo che siano completamente uniformi. Accendi la macchina e lascia che compia il solito procedimento durante il quale prepara il caffè.

L’aceto, oltre a essere una sostanza del tutto naturale e senza controindicazioni, ha il potere di eliminare i depositi di calcare a contatto specialmente con l’acqua calda e questo è un vantaggio non da poco, per chi vuole eseguire tutte le pulizie in modo eco sostenibile. Potresti pensare che all’aceto sarebbe opportuno aggiungere il bicarbonato di sodio, ma per quanto utile, in questo caso è sconsigliato perché potrebbe a sua volta intasare il meccanismo. Se la macchina del caffè è effettivamente intasata dal calcare, noterai che nel contenitore che avrai messo al posto delle tazzine, il colore dell’acqua che restituisce è leggermente opaco. Questo significa che l’operazione è andata a buon fine.

Subito dopo riempi di nuovo la vasca d’acqua, questa volta senza aceto, e fai in modo che i residui e gli odori vengano eliminati.

Nel caso in cui la macchina emetta ancora rumori anomali, potrai ripetere l’operazione anche 2-3 volte, fino a quando il liquido che restituisce non sarà del tutto limpido. Alla terza volta modifica anche le dosi di aceto e acqua, che dovranno essere al 50% per una maggiore incisività nei condotti. Molti pensano che alla prima defezione la macchina del caffè debba essere sostituita, mentre invece ha solo bisogno della necessaria manutenzione.

In commercio esistono anche dei disincrostanti appositamente pensati per questo elettrodomestico e andrebbero usati nel caso in cui il lavaggio con l’aceto non fosse stato efficace. In ogni caso l’aceto è un prodotto molto economico e funziona nel 70% dei casi. La pulizia periodica della macchina del caffè andrebbe eseguita in base alla frequenza dell’utilizzo. Nel caso in cui la usi tutti i giorni e più volte al giorno, è consigliabile farlo una volta al mese e ogni 2 mesi dovresti dedicarti ad altre parti, che necessitano di ulteriore pulizia.

Le altre parti da pulire della macchina del caffè di casa

Su come pulire la macchina del caffè di casa ti diamo ulteriori suggerimenti per quanto riguarda alcune componenti interne e che possono comunque essere smontate. Uno dei controlli che va fatto è quello relativo al tubo che tira l’acqua dal serbatoio e la immette nella caldaia. In alcuni modelli si può estrarre, facendo attenzione che la macchina non sia collegata alla presa di corrente. Anzi, qualsiasi operazione tu stia facendo sui componenti interni, è necessario che l’elettrodomestico non sia collegato. Puoi smontare anche la vaschetta del latte e l’erogatore, che potrebbero riportare dei residui a volte impercettibili all’occhio umano o comunque nascosti. Tutte le macchine del caffè a casa hanno un filtro anti calcare e anche questo va lavato per eliminare i residui che nel tempo immancabilmente si depositano.

Potrai rimuovere anche il serbatoio e lavare tutti questi componenti con un detergente non aggressivo, ma che abbia un potere sgrassante. Dopo averli lavati abbondantemente sotto l’acqua corrente dovrai asciugarli con cura e metterli su un canovaccio perché si elimini l’umidità residua. A questo punto potrai rimontare tutto e mettere in funzione la macchina del caffè di casa, che risulterà funzionante come fosse nuova. Te ne renderai conto anche dal sapore del caffè che sarà anche migliore di quando l’hai acquistata, in quanto con il tempo acquista maggiore cremosità e il gusto di certo ne guadagna.

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