Premio Comuni Ricicloni

L’iniziativa promossa ogni anno da Legambiente è un’ottima occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della gestione dei rifiuti. Premiare gli sforzi congiunti delle amministrazioni e dei cittadini vale più di mille parole.

L’unione fa davvero la forza quando si tratta di raggiungere obiettivi importanti: è questo il caso del Premio Comuni Ricicloni, il riconoscimento con cui ogni anno Legambiente festeggia i comuni italiani più attivi nel campo della raccolta differenziata e della gestione dei rifiuti in genere. I successi locali non potrebbero essere ottenuti se non con una stretta collaborazione tra gli amministratori e i privati cittadini.

Il Premio prende in considerazione l’approccio complessivo di un comune nei confronti dei rifiuti, quindi il concreto riciclo di quanto viene differenziato, l’incoraggiamento di attività basate sul reimpiego dei materiali, l’informazione riguardo alle politiche attuate in materia di rifiuti e così via. I premi attribuiti dall’iniziativa con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente sono numerosi.

I comuni hanno messo in moto la fantasia e così sono nate iniziative originali e coinvolgenti. Per esempio, Ponte nelle Alpi è un paese del bellunese che ha coinvolto i ragazzi nella “Sfida all’ultima sporta”: gli alunni delle scuole erano invitati a presentare il maggior numero possibile di scontrini del supermercato in cui non apparisse la voce di acquisto di shoppers in plastica. Un successo: ogni bambino in media ha portato quaranta scontrini in quattro mesi!

A Baronissi, invece, ogni cittadino che consegnava almeno 5 litri di olio usato all’isola ecologica veniva compensato con una bottiglia di olio extravergine di oliva. È necessario anche citare l’iniziativa del Club Comuni Ecocampioni: dodici amministrazioni campane che hanno raccolto carta e cartone per destinarlo, in accordo con la cartiera, alla produzione degli arredi della sede ospitante la scorsa edizione  dell’America’s Cup a Napoli.

Il 7 luglio a Roma si è tenuta la cerimonia di premiazione per l’anno 2015, che ha visto protagonisti ben 1520 comuni, quasi 200 in più rispetto all’anno precedente. Tra di essi, spiccano i 356 comuni definiti “rifiuti free”, ossia quelli in cui la raccolta differenziata tocca la percentuale record del 90%: il loro esempio mostra che un’Italia al passo con i tempi nella gestione dei rifiuti è possibile.

Se a qualcuno è venuta voglia di competere con i primi classificati, è tempo di impegnarsi per arrivare pronti a marzo 2016, quando si apriranno le iscrizioni. Il primo segreto è far sì che i gesti legati alla raccolta differenziata diventino abitudini quotidiane diffuse: per esempio, basterebbe ricordarsi di buttare sempre anche i piccoli oggetti nel contenitore apposito e preferire acquisti in cui dis garantita la possibilità di riciclo dei materiali. Le capsule di caffè compostabili, come le capsule compatibili Nespresso A Modo Mio di Caffè Vergnano, sono biodegradabili e appartengono ai rifiuti organici e possono aiutare il proprio comune a salire sul podio dei Comuni Ricicloni.

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